Parrocchia di San Michele Arcangelo, Malgesso
Malgesso è un piccolo borgo sulle colline che si incuneano tra il Verbano e il lago di Varese.
Sono un poco in anticipo sull’orario dell’appuntamento, così entro in chiesa per una visita preliminare. Il Crocefisso posto al centro, davanti all’altare, ci ricorda che siamo in Quaresima, per la precisione è il primo venerdì. L’interno è deserto, illuminato dalla luce del sole che oggi è davvero splendente ed annuncia una primavera che ormai non è lontana.
Sono molto fortunata perché ho appuntamento con il parroco, Don Marco, e con il signor Massimo, il sacrestano: sono venuti apposta per accompagnarmi e farmi visitare la chiesa. Don Marco mi fa omaggio della pubblicazione di Don Narciso Pellizzari, il parroco “storico”, che racconta la storia della chiesa e le vicende parrocchiali.
La storia
La chiesa nella sua forma attuale fu ultimata solo nel 1960, ma la cappella originaria dedicata a San Michele esisteva già nel medioevo, e probabilmente è di origine longobarda.
La dedicazione all’Arcangelo Michele e la collocazione – allora fuori dall’abitato, in un luogo isolato – fa pensare che si trovasse lungo una strada di passaggio di pellegrini (che nel Medioevo percorrevano l’Europa in lungo e in largo), ma potrebbe essere stato anche un luogo strategico, difensivo (San Michele era stato scelto come santo protettore dai Longobardi per le sue caratteristiche di santo guerriero, una sorta di esaltazione del carattere combattivo di quel popolo).
L’interno
D’istinto alzo lo sguardo verso la volta e trovo, inaspettata, una bellissima raffigurazione dell’Arcangelo che impugna la spada con la mano destra mentre rivolge l’indice sinistro verso l’alto.
Mi riporta ad un testo del Cardinale Ravasi che tratta delle presenze angeliche nella Bibbia: a conclusione del suo articolo, il Cardinale mette in guardia dagli intenti esoterici e delle ingenue superstizioni che sovente si accompagnano alle figure angeliche. Cito testualmente: “…l’Angelo è, in verità, un segno dell’unico che deve essere adorato, Dio; è solo un dito puntato verso l’unico, vero mistero, quello divino…”
La statua dell’Arcangelo Michele
La statua dell’Arcangelo è collocata nel transetto di destra, in una nicchia nella quale originariamente l’effige era dipinta; il signor Massimo mi racconta che la statua risale al 1921: per poterla posizionare sono stati praticati due buchi in modo da contenere le ali di Michele!
E’ la statua che viene portata in processione il 29 settembre, la ricorrenza dei tre arcangeli, giorno in cui la parrocchia onora il proprio Patrono Michele. Lo scorso anno, a causa della pandemia, la processione non si è potuta svolgere; speriamo che il prossimo settembre le condizioni lo consentano: verrò certamente!
Presbiterio
Dietro l’altare, nell’abside, compare un affresco datato 1605, anche se forse questa è la data di un restauro, mentre l’opera potrebbe essere anche cinquecentesca.
Sfortunatamente è visibile solo la parte inferiore del trittico centrale, sacrificato per far posto ad una finestra (!).
Don Marco mi spiega che nell’ultimo restauro, del 1941, l’immagine di Sant’Antonio fu trasformato in … Sant’Agnese.
Gesù benedicente è al centro del trittico, alla sua sinistra Sant’Ambrogio ed alla destra San Michele con scudo, elmo e calzari (a dire il vero piedoni… piuttosto sproporzionati rispetto al resto della figura).
L’Arcangelo Michele che trionfa sul demonio compare anche in una tela appesa alla parete a destra dell’altare.
Si tratta di una tela di grande valore, mi dice il signor Massimo, ma fu trafugata e questa è l’unica parte recuperata.
Considerazioni
L’esterno della chiesa non le rende ragione e mai farebbe presagire le sue antiche origini, ma, come sempre, non bisogna mai fermarsi alle apparenze! Ed infatti, la chiesa di Malgesso viene anche citata in ricerche universitarie (di cui alla mia bibliografia) che approfondiscono i luoghi del culto micheliano nell’Italia settentrionale medievale.
Sono sinceramente grata a Don Marco ed al signor Massimo per l’accoglienza ed il tempo che mi hanno dedicato!
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